Un incontro tra cinema e palcoscenico

“Racconti di Cinema” è una proposta teatrale che fonde in modo suggestivo la magia del grande schermo con l’intimità del palco. Al centro c’è Ornella Muti, interprete capace di donare a ogni battito della parola un eco di memoria filmica. A guidare questo viaggio è Vincenzo Iannone, che assume ruolo di autore dei testi e regista dello spettacolo.
L’architettura del racconto
Con testi originali firmati da Vincenzo Iannone, lo spettacolo esplora storie cinematografiche, ricordi, volti e narrazioni che hanno segnato la cultura visiva e personale. “Racconti di Cinema” non è solo un omaggio al cinema, ma un metaracconto sul racconto stesso — sulla sua capacità di farci riflettere, emozionare e trasportare oltre il qui e ora.
Il ruolo di Ornella Muti
Ornella Muti, con la sua presenza magnetica e profondamente cinematografica, diventa punto di contatto tra il pubblico e l’universo raccontato. Ogni frase – scandita, calibrata – risuona con una lentezza che evoca la visione attenta di un film, l’attimo che si fissava nell’obiettivo. Con lei lo spettacolo assume una dimensione di memoria viva, dove il passato del cinema si fa contemporaneo attraverso l’interpretazione scenica.


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